l’Italia, dopo la Spagna, è il principale produttore mondiale di olio di oliva, ma a differenza di tutti gli altri produttori, solo il nostro Paese ha la capacità di poter collocare positivamente tutto il prodotto oleario su ogni mercato internazionale a prezzi remunerativi grazie alla reputazione di cui gode il marchio Made In Italy.
Quattro mesi fa è entrata in vigore una norma che ha prevedeva l’istituzione, presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, di un Fondo per sostenere la realizzazione del piano di interventi nel settore olivicolo-oleario.
Purtroppo, sono già trascorsi inutilmente più di due mesi da quando si sarebbe dovuto approvare il decreto ministeriale necessario per la sua attuazione.
Con tutti i componenti della XIII Commissione Agricoltura, ho sottoscritto un question time per chiedere quali siano i tempi di emanazione del decreto e quali iniziative si intenda intraprendere per evitare la perdita dei finanziamenti stanziati.