L’esperienza ventennale del progetto di bilinguismo “Lingua Italiana/Lingua Italiana dei Segni (LIS) attivo presso l’Istituto Comprensivo di Cossato, in provincia di Biella, rischia oggi di essere interrotta a causa della carenza di fondi.
Nonostante l’eccellente lavoro degli operatori e gli evidenti risultati positivi, non sono andate in porto varie iniziative volte a dare un riconoscimento formale al progetto che ne garantisse la copertura finanziaria tramite un diretto coinvolgimento delle istituzioni.
In mancanza di tale riconoscimento formale il reperimento dei fondi è stato affidato, di anno in anno, alle iniziative delle giunte in carica e sostenuto da contributi erogati dalle fondazioni bancarie.
Già in passato ci siamo occupati di questo tema e torniamo a farlo con una doppia interrogazione al Ministero ed in Commissione, insieme collega Ileana Piazzoni, perchè siamo di fronte ad una carenza di fondi tale che potrebbe impedire la prosecuzione del progetto, mettendo a serio rischio l’esperienza maturata in questi due decenni.
E’ fondamentale, in tempi rapidi, offrire al progetto un riconoscimento formale nei programmi ministeriali che ne garantisca la copertura finanziaria tramite un diretto coinvolgimento delle istituzioni.