Attualmente gli Stati maggiori dell’Esercito, della Marina militare, dell’Aeronautica militare e dell’Arma dei carabinieri, pur essendo organi dello Stato, sono esentati dal depositare, tramite i loro uffici storici, all’Archivio centrale la documentazione militare e operativa.
Il Presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi, il 22 aprile 2014 ha disposto la declassificazione e il versamento all’Archivio centrale dello Stato di tutti gli atti sulle stragi che vanno dal 1969 al 1984, in possesso dei Ministeri e dei Servizi segreti. Un atto che ha trasformato l’eccezione in sistema, avviando un’azione di rottura con quegli apparati che hanno sostenuto e tramandato vecchie coperture, omissioni e ricatti.
Con altri deputati, ho sottoscritto un progetto di legge che intende aprire al Paese, con norme specifiche, gli archivi inaccessibili delle Forze armate italiane per ricostruire compiutamente la nostra storia.