Il Consiglio dei Ministri, che si e’ tenuto questo pomeriggio, ha approvato su proposta del premier Matteo Renzi e dei ministri dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, un decreto legge con misure urgenti in materia di esenzione IMU, “che va a ridefinire i parametri precedentemente fissati, ampliandone la platea”, spiega Palazzo Chigi nella nota diffusa dopo il Cdm. Il testo prevede che a decorrere gia’ dall’anno in corso, l’esenzione dall’imposta municipale propria (IMU) si applica “ai terreni agricoli, nonche’ a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat; ai terreni agricoli, nonche’ a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all’articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani, come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat. Tali criteri si applicano anche all’anno di imposta 2014″.
Per il 2014 “non e’ comunque dovuta l’Imu per quei terreni che erano esenti in virtu’ del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con i Ministri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e dell’Interno, del 28 novembre 2014 e che invece risultano imponibili per effetto dell’applicazione dei criteri sopra elencati – prosegue la nota di Palazzo Chigi -. I contribuenti, che non rientrano nei parametri per l’esenzione, verseranno l’imposta entro il 10 febbraio 2015″.