Il governo accoglie l’ordine del giorno di Sinistra Ecologia Libertà alla Legge di stabilità relativo alla revisione della tassazione sulle sigarette elettroniche.
Fin della istituzione di questa tassazione al 58,5% a partire dal prossimo anno, non abbiamo esitato a definirla illogica e fortemente lesiva nei confronti di un settore produttivo e commerciale, i cui esiti, anche in termini di reale gettito generato, sarebbero stati ben più deludenti rispetto ai 117 milioni di Euro attesi.
Per la seconda volta il Governo accoglie un nostro ordine del giorno, nel senso di una tassazione più moderata ponendo un livello dell’imposta di consumo non oltre il 25% del prezzo di vendita sui soli liquidi per sigarette elettroniche, stabilendo una tassazione di € 0,25 per tutti i prodotti non rientranti in questa categoria.
Ci auguriamo che la maggioranza, che ha puntualmente bocciato i nostri emendamenti che andavano in tal senso, possa seriamente prendere finalmente in considerazione questo accoglimento da parte del governo.