Da due settimane i precari del Politecnico di Torino sono in presidio permanente per avere certezze sul proprio futuro. Li abbiamo incontrati con alcuni rappresentanti delle RSU per discutere linee di azione concrete volte a risolvere la situazione del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario che si protrae, ormai da troppo tempo, nell’Ateneo torinese.
In attesa dell’incontro con il Rettore, previsto per lunedì prossimo, abbiamo anche incontrato su questa difficile situazione, il Pro-Rettore Laura Montanaro e il Direttore Generale del Politecnico di Torino, Davide Bergamini.
L’Ateneo torinese rappresenta un modello virtuoso nel panorama universitario italiano, tanto per la formazione, la ricerca e lo sviluppo del territorio, quanto per la solidità economica. Una sorta di “anomalia positiva” in cui il precariato non può essere una risorsa strutturale.
L’impegno ribadito non è solo quello di adottare iniziative parlamentari per interventi normativi, ma anche di portare all’attenzione del Governo la difficile situazione che i precari del “poli” vivono sulla propria pelle per trovare una soluzione a questa vertenza.