Per pagare la cambiale dell’IMU al PDL il governo Letta si appresta a far pagare, a tutti i cittadini italiani, un punto percentuale in più di IVA, cui si aggiungeranno le tasse locali che i Sindaci saranno costretti a mettere per coprire le mancate entrate derivanti dalla cancellazione della tassa di proprietà a tutti i proprietari.
Gli Enti Locali, su cui è pesata gran parte dei tagli di questi anni, sono già oggi a rischio crisi di liquidità, e l’incertezza sulle coperture e sui tempi di emanazione del provvedimento che trasferisce ai Comuni i 2,4 miliardi di mancate entrate, rischia di avere forti ripercussioni sul sistema dei Comuni italiani, con conseguente ricaduta sulla loro capacità di erogazione di servizi e sugli investimenti, e quindi sui cittadini. In questo modo si mettono in difficoltà i comuni e si prosegue con ricette economiche sbagliate invece di trovare soluzioni diverse per uscire dalla crisi.
Faremo battaglia contro questo decreto, che tassa il diritto all’abitare e che configura un’idea del carico fiscale che non possiamo definire equa e che peserà pesantemente sulla parte più fragile della popolazione italiana.