Ieri, a Varallo Sesia, militanti di Sinistra Ecologia Libertà, insieme a attivisti di arcigay, hanno indossato magliette rosse con scritte contro l’omofobia e si sono mischiati alla folla di una manifestazione locale.
Perché questo gesto? Perché Varallo è il feudo di Buonanno, il deputato leghista che la settimana scorsa alla Camera si è prodotto in una serie di continue provocazioni culminate con affermazioni di natura omofobe.
Su queste questioni è importante non abbassare mai la guardia soprattutto nei confronti di chi crede di costruire su questi argomenti, così come sul razzismo e la paura, un proprio personale e volgare consenso.
Le aggressioni di questi giorni ci dicono quanto lavoro ci sia ancora da fare e quanto certi atteggiamenti risultino pericolosi.