Dopo gli incontri in Regione con i parlamentari piemontesi ho sottoscritto la lettera comune che chiede che a partire dal cosiddetto “decreto del fare” che nei prossimi giorni inizierà il proprio iter alla Camera, vi sia una maggiore attenzione al Piemonte. Negli incontri abbiamo sostenuto e concordato che le priorità non siano solo legate a una generica cantierabilità dei progetti, ma che questi abbiano priorità in mobilità sostenibile, edilizia scolastica e attenzione ai territori. A questa comunicazione di invito a rivedere la sottovalutazione riservata al Piemonte seguirà una comune azione emendativa del provvedimento.