E’ con incredulità che leggo l’ e-mail inviata a me, così come agli altri Parlamentari italiani, da Magdi Cristiano Allam.
Nella missiva mi chiede di sottoscrivere una petizione lanciata nei giorni scorsi per chiedere le dimissioni della Ministra Cécile Kyenge, rea di essersi dichiarata, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi di venerdì 3 maggio “italo-congolose” e pertanto di portarsi dentro le culture di due Paesi, ma soprattutto favorevole all’introduzione della norma dell’ius soli.
Capiamo che per il controverso giornalista, convertitosi definitivamente all’arianesimo culturale italico, dopo aver tentato l’esperienza dell’integralismo cattolico e sempre alla ricerca della propria visibilità mediatica, possa risultare indigesto che un Ministro della Repubblica pratichi un atto di onestà intellettuale,
MA LUI SI è MAI GUARDATO ALLO SPECCHIO? Assomiglia più a Cecile che a me eppure a me non è mai venuto in mente di cacciare nè lui nè lei
Ma perchè la Terra non si è scansata quando la cicogna ha lasciato cadere Magdi Allam? Tutta colpa delle cicogne
Magdi Allam portiamo lui dentro a qualche C.I.E., che tanto difende e quindi ama..così potrà far luce e chiarezza, aiutato magari da qualche clandestino/a nato in Italia sul suo “jus soli”!
Al di là del fatto, che a mio modesto, parere questo personaggio, certamente legato ai servizi segreti egiziani dal tempo delle sue prese di posizione sul Corriere della Sera ”anti jjadiste post 11 settembre” ( una sorta di agente Betulla cairota fattosi cattolico per secondi fini ) la sua eugenetica filo occidentale coincide in modo più che sospetto con la destra xenofoba ancora al potere in Italia che difendeva oltre che l’infame legge Bossi-Fini, le extraordinary renditions sul territorio italiano. Lo ”ius soli” della nostra sovranità limitata, filo americana. Ad ”maior gloria dei”.
[…] Se Magdi Allam vuole le dimissioni di Cecile Kyenge allora chieda anche le mie. […]
[…] Se Magdi Allam vuole le dimissioni di Cecile Kyenge allora chieda anche le mie. […]
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