Condividiamo e sosteniamo l’iniziativa dei sindaci, dell’ANCI e dei presidenti delle province che oggi hanno manifestato contro il pesante taglio deciso dalla giunta Cota al trasporto pubblico. E’ accaduto ciò che da tempo abbiamo temuto e denunciato: a seguito dei numerosi tagli del Governo e della Regione e della situazione economica regionale, il sistema dei trasporti è al collasso.
Ogni giorno più di duecentocinquantamila cittadini piemontesi usano treni e autobus per poter studiare e lavorare e per questo non meritano di essere trattati come cittadini di serie C. Inoltre non va dimenticato che in conseguenza della crisi economica il numero dei pendolari è in continuo aumento.