La crisi politica che coinvolge il PDL casalese e di conseguenza l’Amministrazione, non solo è ben lontana da una soluzione ma si complica ogni giorno che passa.
Solo l’atteggiamento di Demezzi resta immutato, rifiutandosi pervicacemente di discutere di ciò che sta accadendo in Consiglio comunale.
E’ un fatto grave, lesivo della dignità istituzionale, a cui la Presidente del Consiglio offre sponda e alibi; quando nel Consiglio di ieri rifiuta di affrontare la discussione sulla lettera inviata a tutti i Consiglieri comunali dall’ex Assessore Bellingeri. La lunga lettera evoca ombre notevoli sugli atteggiamenti e sugli operati della Giunta. Bellingeri racconta una realtà capovolta a quella derubricata dal Sindaco nelle scorse sedute con un rapporto di amicizia venuto meno.
La città di Casale non è abituata ad ombre e sospetti, specie in materia amministrativa. Auspicavamo che il Sindaco sentisse la necessità di smentire immediatamente e chiarire aspetti tanto inquietanti. I casi non possono essere che due: o Demezzi ha taciuto deliberatamente aspetti della controversia, trincerandosi dietro la puerile scusa della logica “amico-non amico”; oppure è certo delle posizioni espresse. Se così fosse non capiamo proprio perchè ancora una volta imbocchi la disonorevole via della fuga.