L’Amministrazione sulla questione degli asili nido, ancora una volta preferisce nascondersi dietro l’impressione dell’indeterminatezza e dell’incertezza quando invece è più che evidente quale siano le decisioni finali.
La non scelta sulla struttura di Porta Milano, ovvero il mantenimento a fronte di un forte ridimensionamento con le iscrizioni indirizzate sugli altri due asili cittadini, ne pregiudicherà il mantenimento già dal prossimo anno scolastico. Quello dell’Amministrazione è procedere per abbozzi con il tentativo di rendere inevitabili scelte di chiusura.
Da mesi ormai, l’indeterminatezza non ha fatto altro che far perdere fiducia in un servizio di ottima qualità e spesso costringendo le famiglie a rivolgersi al privato.
Da questo primo ridimensionamento a farne le spese saranno gli anelli più deboli ovvero le famiglie che avevano optato per quella sede e ora “reindirizzate” e dall’altra le lavoratrici, in particolare quelle in capo alla cooperativa, le cui vaghe rassicurazioni dell’Amministrazione rimandano pur sempre ad un rapporto di lavoro di natura privata e per nulla garantito.