Siamo all’esilo delle coscienze da Casale Monferrato. Oggi è stata una giornata triste per la città, iniziata con il tardivo incontro tra l’Amministrazione, l’Associazione famigliari vittime amianto e le parti sociali da cui è scaturito un poco condivisibile comunicato del Comune da cui si evince che vi sarà la transazione economica relativa al processo “Eternit”.
Posizione che ha anticipato la Conferenza capigruppo in cui la proposta di portare in un Consiglio comunale, programmato frettolosamente per il 16 dicembre, ha di fatto annullato la richiesta di Consiglieri dell’opposizione di poter discutere della questione, che da giorni anima il dibattito in città, in una seduta aperta, come atto di reale partecipazione, che come pochi altri coinvolge la memoria, la coscienza, il futuro della cittadinanza.
Non è stata chiarita la ragione di tanta urgenza così come non sono stati espressi i termini della proposta, che sarà disponibile per i Consiglieri solo da domani pomeriggio.
Nell’attesa di conoscere i dettagli, non possiamo che giudicare poco rispettoso per la Città un simile atteggiamento di chiusura e di mancanza di partecipazione.