Abbiamo sviluppato, nell’incontro di oggi, una riflessione che chiama in causa il progetto di Sinistra e Libertà nella sua dimensione politica, culturale, organizzativa. Il percorso di costruzione di Sinistra e Libertà è iniziato.
Senza un immediato coinvolgimento partecipativo delle diverse realtà territoriali esso perderebbe l’efficacia di una potenzialità, di un bisogno, di un’attesa che sentiamo crescere dopo il voto. Per questo è ora indispensabile che la discussione qui avviata – sulla base di un documento aperto e dei tanti interventi svolti – venga arricchita già nei prossimi giorni da un confronto largo nelle diverse città e regioni del nostro Paese.
L’Assemblea nazionale del prossimo 12 settembre sarà così un appuntamento politico in grado di raccogliere i dati più rilevanti della nostra partecipata discussione e tradurli in azione politica concreta. Essa andrà accuratamente preparata, allo scopo di favorire la partecipazione più diffusa, la pratica politica e democratica larga di donne e uomini e la discussione di merito più approfondita di cui saremo capaci.
Le indicazioni politiche ed operative di oggi riguardano, come già indicato nel documento d’apertura: – l’impegno affinché Sinistra e Libertà si presenti come tale alle prossime scadenze elettorali, a cominciare da quelle regionali e amministrative della primavera del prossimo anno; – la necessità di favorire ovunque sia possibile l’apertura di circoli tematici territoriali di Sinistra e Libertà, costituiti dall’insieme dei soggetti promotori nazionali e a quanti intendano aderire al progetto; – la decisione di dare vita a forme di sostegno a Sinistra e Libertà già da questo momento e nei prossimi giorni anche attraverso il sito, così da rendere ciascuno che intenda impegnarsi partecipe di un progetto comune e condiviso; – di prevedere, sia in ambito nazionale sia in quello territoriale, coordinamenti di Sinistra e Libertà, con il compito primario di dare impulso al progetto; – di sviluppare, sin dal prossimo mese di settembre, campagne tematiche sui tratti salienti della realtà sociale ed economica, ambientale, dei diritti civili nel nostro Paese.
L’individuazione dei temi delle campagne avverrà con un metodo partecipativo anche tramite la rete e le “primarie delle idee” già messe in atto nella fase precedente alla campagna elettorale. Segnaliamo l’urgenza che sul pacchetto sicurezza approvato dal governo, ci si adoperi fin da ora affinchè nelle principali città si organizzino iniziative e momenti di momenti di mobilitazione di Sinistra e Libertà e si operi affinché il testo varato dal Parlamento non venga controfirmato dal Presidente della Repubblica. Dovranno essere campagne capaci di esprimere la proposta politica di Sinistra e Libertà sul merito delle questioni oggi aperte, vicine alle esigenze reali dei cittadini, in grado di produrre iniziativa politica forte e diffusa, indicando così la strada di una politica alternativa a quella che oggi immiserisce la vita civile, morale e sociale del nostro Paese.
Roma, venerdì 3 luglio 2009.