comunicato stampa di Sinistra Casalese
La vittoria della destra nelle elezioni amministrative della nostra città rende un po’ amaro il successo di Filippi e del centro-sinistra nel ballottaggio per la presidenza della Provincia.
Quella delle destre di Casale è una vittoria netta e pesante, determinata da una campagna elettorale giocata tutta “contro” l’esperienza precedente.
Non si è saputo valorizzare, invece, i risultati raggiunti negli anni in cui la città è stata governata da Paolo Mascarino (ad esempio la gestione della bonifica dell’Eternit, gli interventi di recupero e riqulificazione, l’attenzione per i servizi, etc.). né si è riusciti a superare un clima di frammentazione nella compagine di governo, che ha visto prevalere i particolarismi ad una seria politica di coalizione.
La sconfitta subita non ci consente di esprimere la soddisfazione per aver raggiunto un risultato elettorale dignitoso per una forza che si presentava con un simbolo nuovo e con l’ambizione di unire le forze della sinistra della nostra città. Il risultato ottenutoci permette di essere rappresentati in Consiglio comunale da un consigliere (Fabio Lavagno, l’unico assessore della precedente amministrazione ad aver superato “l’esame delle preferenze” senza essere candidato sindaco). Dall’opposizione cercheremo di ricostruire, insieme alle altre forze della coalizione, un centro-sinistra più attento ad ascoltare e a coinvolgere i cittadini. Nella città ci batteremo per sostenere i punti che erano alla base del nostro programma: partecipazione, servizi, lavoro, ambiente, scuola e formazione.
Lo vogliamo fare insieme a tutti coloro che ci hanno votato, ai nostri trenta candidati e a tutti coloro che hanno svolto con noi un lavoro politico.