Sabato pomeriggio Mercedes Bresso, Presidente della Regione Piemonte, ha fatto tappa a casale per sostenere la candidatura a Sindaco di Gianni Crisafulli. La Bresso, accompagnata anche dal Presidente della Provincia Paolo Filippi, ha dapprima fatto visita alla sede elettorale di Gianni in via roma 164 e successivamente ha tenuto una breve conferenza stampa in piazza S. Stefano.
Crisafulli, nel suo discorso introduttivo e di saluto ha sottolineato “la grande disponibilità di Mercedes Bresso che quando è ora di dare una mano alla nostra città c’è. Siamo nel pieno del ballottaggio e credo che abbiamo fatto un ottimo lavoro ed un ottimo risultato, siamo l’unica zona insieme alla Provincia di Alessandria che è riuscita a fermare lo Tsunami del centro destra. Non è un caso, credo che la città abbia deciso di non volere l’altro candidato sindaco e questo è un dato importante. Da oggi fino a venerdì alle 24 siamo tutti impegnati in una campagna elettorale che non solo deve riportare alle urne quanti ci hanno già votato affinchè confermino la loro scelta, ma anche convincere chi non ci ha scelti al primo turno per la capacità governativa ed i valori che abbiamo dimostrato.
Ringrazio la Presidente Bresso per le tante battaglie che ha sostenuto al nostro fianco in questi anni, dalla lotta alle zanzare, a quella dell’amianto, a quella della crisi delle industrie del freddo”.
“Vorrei sottolineare, ha affermato Mercedes Bresso, che al ballottaggio si azzera tutto, ricordo il caso di una nostra candidata a Roma che riuscì a perdere al ballottaggio nonostante al primo turno avesse il 49% delle preferenze. Ciò che conta sono le persone, la loro qualità, il loro impegno, la voglia degli elettori di tornare a votare per dare il contributo necessario alla causa. L’amministrazione uscente di cui Gianni ha fatto parte ha lavorato veramente bene, credo meriti di essere premiata per il lavoro svolto e credo che tutti debbano tenere conto di ciò. Alle elezioni amministrative contano le capacità di amministrare la città; l’appartenenza politica si dimentica subito ma le qualità delle persone non si devono dimenticare perché poi sono quelle che fanno la differenza. Credo che i nostri candidati abbiano dimostrato di saper fare la differenza e lo dimostreranno ancora se tutti insieme gliene daremo l’opportunità”