L’incendio avvenuto nella giornata di ieri a Mortara alla Eredi Bertè è l’ultimo di una serie di eventi avvenuti in provincia di Pavia e che impensierisce non poco anche le popolazioni piemontesi limitrofe e divise solo dal confine regionale.
A maggio analogo incidente era accaduto all’Alboneco di Parona e prima ancora due incendi si erano prodotti nella raffineria di Sannazzaro de’ Burgundi.
La colonna di fumo nero, spinta dal vento, si è diretta verso nord e nordest, anche verso il Piemonte, suscitando preoccupazione nelle province di Novara, Alessandria e Vercelli. particolarmente allarmante potrebbe essere la presenza di diossina, che in queste ore l’Arpa lombarda sta vagliando, con l’ovvia speranza che sia esclusa.
Sul caso ho presentato un’interrogazione per chiedere al Ministero dell’ambiente come intende intervenire per evitare nuovi incidenti simili, per capire le cause dell’incidente e acquisire informazioni dei danni che ne sono derivati o possono derivare alla salute della popolazione e dell’ambiente.