Prosegue la mobilitazione del tessuto economico e sociale del Monferrato Casalese per tutelare il settore del freddo, uno dei più rappresentativi della zona. Dopo l’inserimento tra le priorità di finanziamento del settore del freddo casalese nel bando della Regione Piemonte per accedere a contributi, sono stati due i progetti presentati dal territorio casalese.
“Si tratta di due iniziative meritorie, che rappresentano la volontà del mondo imprenditoriale di fare sistema con il settore pubblico per riuscire a dare concretezza alle aspettative di tante aziende e tantissimi lavoratori – dichiara l’Assessore al Lavoro Fabio Lavagno – il settore del freddo, già riconosciuto come possibile beneficiario di finanziamenti ad alta priorità, entra ora a pieno titolo in un bando regionale e lo fa con due progetti molto importanti, che affianca non solo idealmente il lungo lavoro realizzato in questi anni dal “Tavolo dei firmatari del Protocollo del Freddo”, a cui partecipano gli enti locali del territorio, Provincia di Alessandria, la Regioni e le parti sociali. Ora attendiamo che la Regione ci comunichi l’accesso al finanziamento, in modo da poter partire al più presto con gli interventi sul territorio”.
La macchina casalese si era messa in moto già il 12 gennaio scorso, quando si erano riuniti i firmatari del Protocollo “Filiera del Freddo”, ossia il Comune di Casale Monferrato e quello di Occimiano, l’Amministrazione Provinciale e le associazioni di categoria con i rappresentanti di API, Confindustria, Confartigianato e CNA, oltre alle aziende del settore del freddo casalese. Ne era nato un gruppo di lavoro ristretto, che ha redatto in tempi record un progetto realmente competitivo per l’accesso al finanziamento.
Dopo la chiusura del bando, il 24 febbraio, sul tavolo della Regione sono dunque arrivati due progetti: uno, più articolato, vede capofila Confindustria Alessandria, con la creazione di una Associazione Temporanea di Scopo (ATS) fra Confindustria Alessandria, le principali imprese del settore del “freddo” Casalese, Provincia di Alessandria e Comuni di Casale Monferrato e di Occimiano, con Politecnico di Torino – Dipartimento di Energetica (sedi di Torino e di Alessandria) come partner scientifico. Il progetto mira a rilanciare produzione locale, attività di ricerca, trasferimento tecnologico e miglioramento dell’impatto ambientale (è prevista la creazione di un laboratorio di prove e certificazione).
Il secondo progetto nasce per volere dell’API – l’Associazione delle Piccole e Medie Industrie di Alessandria, attraverso il proprio CONSORZIO S.I. – Sostegno alle Imprese, costituito da aziende del comparto freddo e CNA di Casale per supportare gli operatori di Casale, Ticineto e Quattordio. Il Consorzio intende promuovere la nascita di un portale del freddo che coordini in maniera unificata l’attività delle aziende e l’avvio azioni concrete di supporto all’internazionalizzazione del distretto del freddo, con la creazione di un Centro per Servizi Comuni, la partecipazione a fiere internazionali del settore e l’organizzazione di missioni incoming di operatori economici esteri.