L’informazione dell’ultima trovata del Sindaco, anche se rivendicata dalla Lega Nord- sezione di Casale Monferrato, è affidata ad un laconico comunicato stampa. C’è effettivamente da restare a corto di parole di fronte a quest’ultima scelta, fatta in senso elettoralistico da parte di un Sindaco più attento alle logiche politiche che al merito e alle competenze della propria squadra di lavoro.
Non vediamo altre spiegazioni per questa nomina. Non vi può essere altro senso nell’affidare deleghe eterogenee tra loro, come solo Pubblica Istruzione e Commercio possono essere, a pochissimi mesi dalla fine del mandato.
Una nomina per fare cosa? Neppure con il massimo dell’impegno il novello Assessore potrà, infatti, cambiare o modificare le scelte politiche ed amministrative di due settori che, a bilancio approvato, basano la propria attività sulla solida professionalità di esperti funzionari.
Alla fine Caire, candidato sindaco alle scorse elezioni, scopre il gioco di essere uno dei tanti volti dello sfaccettato centro destra, e che i suoi roboanti proclami di innovazione altro non erano che tentativi di visibilità e auto promozione. In più di un’occasione nella sua attività di consigliere, Caire si è rilevato organico all’amministrazione.