Sarà una modifica del Codice di Procedura Penale e la nomina di un amministratore a porre le basi per la prosecuzione della produzione e del conseguente mantenimento dei livelli occupazionali. Questo l’intendimento del governo per sbloccare la drammatica situazione della Riva Acciaio secondo il Ministro Zanonato.
Ritieniamo scandaloso il comportamento della proprietà che ha voluto giocare sulla pelle dei lavoratori un braccio di ferro con la magistratura.
Per dare senso al commissariamento, richiesta da noi avanzata nei giorni scorsi, è necessario avere una tempistica rapida e precisa. Chiediamo al governo delle larghe intese e delle poche risposte, di promulgare un decreto legge, immediatamente operativo, con la modifica al codice e la nomina del commissario.