E’ piuttosto triste quando un Paese per risolvere i propri problemi o immaginare un’idea di riscatto debba appellarsi ai magistrati, perché significa che la la politica sia tradizionale che quella fintamente “tecnica” in voga oggi non interpreta il proprio ruolo.
Così è accaduto anche in occasione della presentazione del Quaderno del Ministero della Salute relativo alle patologie asbesto correlate presentato Casale Monferrato. Gli interventi di Guariniello e Casson (più a suo agio nella veste di magistrato che di parlamentare); sono stati tra i pochi acuti di un occasione dai toni piuttosto grigi e soprattutto poco incentrata su proposizioni di natura pratica.
Il Governo rappresentato dai tre Ministri Balduzzi, Clini e Fornero; spreca l’occasione di passare dalle parole ai fatti dando concretezza agli intenti. L’appuntamento resta un atto di cortesia, o poco più, nei confronti di una città martire dell’amianto.