Sembrava che sui rifiuti l’Amministrazione Demezzi avesse la bacchetta magica, soluzioni semplici ed immediate ed invece ad un anno dall’insediamento l’unica cosa che riusciamo a vedere sul fronte della raccolta dei rifiuti è una grande confusione.
Le domande poste nelle settimane scorse su lavaggio ed igenizzazione dei cassonetti sono state archiviate con un’alzata di spalle e un po’ di ironia.
In città molti si chiedono quando arriveranno le cartelle TARSU che tradizionalmente venivano spedite prima dell’estate, domanda legittima anche per capire come verranno calcolate, dal momento che all’atto del nuovo regolamento presentato in Consiglio Comunale, gli stessi consiglieri di maggioranza dichiaravano di votare un provvedimento al buio.
Il ritardo sull’invio delle cartelle TARSU sembra essere causato da una campagna di “comunicazione/informazione”, che l’amministrazione al costo di 30.000 Euro ha deliberato di inviare congiuntamente alle cartelle. Peccato che da comunicare ci sia ben poco, infatti siamo in totale assenza di un progetto organico e definitivo ed in questi casi si tratta più di propaganda che di informazione.
Abbiamo presentato un’interrogazione su questi temi, perchè siamo preoccupati dell’atteggiamento incomprensibile dell’Amministrazione che ci sembra abbia appieno intrapreso la strada dei loro cugini alessandrini che passando dalle isole interrate sono approdati ai vecchi cassonetti, collezionando ben tre risultati poco onorevoli: aumento dei costi, diminuzione della differenziata e peggioramento della qualità della differenziata.
Non vorremmo proprio che Casale si incamminasse su questa strada!
INTERROGAZIONE
a risposta scritta
OGGETTO: campagna di comunicazione/informazione su tematica ambientale.
Premesso che:
- in data 20/07/2010 con delibera n.° 196 la Giunta Comunale approvava una campagna di comunicazione/informazione che riguarderà:
- l’introduzione della tassa rifiuti con criteri tariffari;
- l’attivazione di tre postazioni automatiche per la raccolta e la selezione per tipologia dei rifiuti di imballaggio per bevande;
- l’attivazione delle isole ecologiche interrate, in questa prima fase ad uso del centro storico;
Considerato che:
- ad eccezione dell’introduzione della tassa rifiuti con criteri tariffari, le altre azioni sono di di competenza del Consorzio Casalese Rifiuti;
- a tutt’oggi non solo la realizzazione delle isole non è stata resa dal Consorzio Rifiuti esecutiva, ma il Comune di Casale Monferrato su delega del Consorzio deve ancora predisporre il progetto che dovrà essere approvato dal Consorzio;
Preso atto che :
- I tempi della campagna di comunicazione/informazionele sarà strettamente legato ai tempi d’invio delle cartelle TARSU in modo tanto stretto da determinarne i tempi di invio
Evidenziato che:
- Nelle settimane scorse è appena iniziata una campagna pubblicitaria relativa al conferimento dei materiali prodotti da Tetrapack
INTERROGA
Il Sindaco per conoscere:
- se i contenuti della campagna di comunicazione/informazione di cui alla D.G. n.° 196 sono stati condivisi e autorizzati dal Consorzio Rifiuti;
- quale sia e se esista un progetto definitivo e organico dell’Amministrazione nel campo della raccolta dei rifiuti
- per quali ragioni sia ipotizzato, da parte dell’Assessore nella Commissione competente, di installare un’isola semi-interrata al Valentino, dal momento che queste vengono, in parte finanziate con risorse regionali finalizzate al miglioramento della raccolta domiciliare, e che le criticità del sistema vengono evidenziate nel centro storico
- se la campagna di comunicazione/informazione è stata la causa che ha determinato lo spostamento della data di invio delle cartelle TARSU, ed in caso contrario cosa ha determinato tale ritardo
- quali sono le conseguenze sul bilancio del Comune di Casale Monferrato relative al ritardo dell’invio delle cartelle TARSU
- quali ragioni hanno portato due campagne di comunicazione a soprapporsi nell’arco di così breve tempo, tali da risultare deficitarie sul piano dell’efficacia e dell’economicità
Casale Monferrato 02 agosto 2010
Fabio Lavagno
ma chi cazzo ha votato della gente simile?
che vergogna