La Camera ha approvato in via definitiva la legge delega concernente “Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace” che il Governo ha presentato al Senato il 13 gennaio 2015. La riforma riguarda le principali figure di magistrato onorario ovvero i giudici di pace, i giudici onorari di tribunale e i vice procuratori onorari.
Le principali novità
· l’introduzione di uno statuto unico della magistratura onoraria in ordine alle modalità di accesso, alla formazione e al tirocinio, alla durata e decadenza dell’incarico, alla revoca e alla dispensa dal servizio, alle incompatibilità, ai trasferimenti, alla responsabilità disciplinare, alla disciplina delle indennità;
· la riorganizzazione dell’ufficio del giudice di pace, posto sotto il coordinamento del presidente del tribunale;
· l’unificazione della magistratura giudicante onoraria mediante il superamento della distinzione tra giudice di pace e GOT (giudici onorari di tribunale) e l’istituzione del giudice onorario di pace (GOP);
· l’istituzione di una specifica struttura organizzativa dei VPO (vice procuratori onorari) presso le Procure;
· la rideterminazione del ruolo e delle competenze dei magistrati onorari (in particolare, l’utilizzo, a regime, dei giudici onorari di pace nell’ufficio del processo presso i tribunali ordinari nonché, in limitate ipotesi, come componenti del collegio; l’aumento delle competenze, soprattutto civili, dell’ufficio del giudice di pace).